Nel numero settembrino di "Nippon Shock Magazine" è presente un lungo approfondimento su Devilman, ma noi in Italia lo conoscemmo con l'italianissimo nome di "Uomo Diavolo".
Adriano Forgione, nel suo editoriale, ricorda con dovizia di particolari la visione al cinema di quella pellicola con quel nuovo e sconosciutissimo personaggio luciferino.
Il film di montaggio in cui era incastonato "Mazinga Z contro Devilman" venne proiettato al cinema nel settembre 1978, quando udii quel "UOMOOOOO DIAVOLOOOO!!!" rimasi affascinato ^_^
Non vorrei esagerare, ma si potrebbe dividere l'umanità in chi ascoltò "UOMOOOOO DIAVOLOOOO!!!" al cinema nel settembre 1978 e chi no :]
Era un diavolo, addirittura un uomo diavolo (da scomunica immediata!), ma era buono, quindi, a differenza di quello che avrebbero sostenuto i giornalisti e gli esperti italici sul manicheismo dei cartoni animati giapponesi, il cattivo per antonomasia, cioè il diavolo, poteva stare dalla parte dei buoni a dispetto degli stereotipi e delle apparenze.
Purtroppo nelle varie successive versione super mega manipolate si venne a perdere l'italianizzazione del nome, facendo scomparire quella stupenda e potente invocazione "UOMOOOOO DIAVOLOOOO!!!" per sostituirla con l'originale e freddo "DEVILMAN!".
Una terribile perdita acustica e mnemonica ^_^
Quindi sono andato a spulciarmi qualche mia vecchia VHS e ho rinvenuto una di quelle in cui è presente ancora il doppiaggio in cui Devilman è chiamato "Uomo Diavolo". La VHS in questione non è la classica videocassetta "Mazinga contro gli Ufo Robot" della "Cinehollywood" pubblicata nel 1985, in cui "Mazinga Z contro Devilman" fa già parte del film di montaggio nostrano, ma una VHS da edicola, immagino degli anni 90, in cui sono presenti solo Akira/Uomo Diavolo, Ryo/Mazinga (non ancora Zeta), Sayaka, Bosu(!), il Dottor Hell e il Barone Ashura. La VHS ha la durata di 26 minuti, quindi vennero effettuato vari tagli, ma il doppiaggio è quello in cui c'è ancora il nome "Uomo Diavolo" con quella indimenticabile invocazione :]
Ho assemblato un breve video di 4 minuti e mezzo in cui si odono tutte le tre volte gridare a pieni polmoni quel intonatissimo "UOMOOOOO DIAVOLOOOO!!!" con l'aggiunta di qualche altro dialogo, tra cui la presentazione, anch'essa in anteprima di circa 5 anni, dell'arpia Silene.
Il formato del video sacrificò in fase di riversamento i bordi dei fotogrammi, facendo perdere addirittura la prima trasformazione dell'Uomo Diavolo... per fortuna recuperata nella altre due trasformazioni. In sottofondo si sente anche l'opening in giapponese di Devilman.
La VHS "Mazinga e l'Uomo Diavolo" la recuperai ancora incellofanata, purtroppo non è presente un riferimento per datarne la sua pubblicazione.
A sinistra la pubblicità di "Mazinga contro gli Ufo Robot" del 7 settembre 1978 su "La Sicilia", a destra la recensione del film pubblicata il giorno successivo, sempre su "La Sicilia" dell'8 settembre 1978.
Sotto al titolo italico si riescono a leggere i titoli dei mediometraggi originali da cui venne creato il film di montaggio nostrano: Mazinga Z vs Devilman; Great Mazinga vs Getta Robot.
Ovviamente un'esclusiva "Oriental Films"
La recensione è assolutamente lusinghiera, i cartoni animati giapponesi non erano ancora visti come il nemico numero uno della sanità mentale dei giovanissimi italiani. Il film d'animazione nipponico venne addirittura paragonato alle migliori produzioni Disney, di certo noi bambini italiani non avevamo mai visto nulla del genere al cinema.
Si noti che nella recensione viene citato Koji, mente nei dialoghi venne usato Ryo, in anticipo di un anno e quattro mesi rispetto al doppiaggio della Rai.
Inserisco qui sotto uno dei post sull'uscita cinematografica italica degli anime, tra cui quello del 7 settembre 1978:
Bisogna capire che nell'agosto/settembre 1978 la trasformazione di Akira nell'Uomo Diavolo era qualcosa di mai visto prima. Actarus si trasformava in Goldrake, ma i suoi vestiti non si strappavano e comunque il nostro eroe non si ingigantiva. In questa trasformazione vedevamo un uomo diventare un mostro, un diavolo, ma buono.
La sinossi della VHS lascia un pelino a desiderare, ma ai tempi non è che si potesse pretendere più di tanto, ma quali erano questi tempi?
Considerando che oltre al numero di telefono è presente anche il numero di fax, direi gli anni 90.
Purtroppo il dannato Watermark si è posizionato proprio su un aspetto interessante della custodia, la numerazione e la data del nullaosta censura.
Rimedio con un copia ed incolla qui sotto.
Confrontando il numero e la data del nullaosta qui sopra con la scheda del Ministero qui sotto, si vedrà che sono corretti.
Faccio parte dell'umanità che lo vide al cinema.
RispondiEliminaMi impressionarono moltissimo i demoni, perché non erano robot, ma mostri organici.
Appunto, un cartone animato con mostri organici demoniaci e addirittura un UOMO DIAVOLO!
EliminaQualcosa di mai visto prima in Italia!
E nulla venne censurato, solo in seguito l'Uomo Diavolo acquisì il più neutro termine in inglese, in una nazione dove era ancora poco in uso, e comunque un "Devilman" è meno satanico di un "Uomo Diavolo" ^_^
Per questo mi inquieto quando si vuole equiparare la sistematica censura Fininvest/Mediaset al cambio di nomi o qualche scena rimossa del periodo 1978/1982...