Proseguo la carrellata dei giochi, in scatola e non, dedicati al calcio con quello ufficiale de "La Coppa del Mondo" di "Argentina 78" della "Giochi Mattel", i precedenti post:
Non starò a ripetere tutti i concetti già espressi qui sopra sui giochi in scatola ispirati al calcio, ma resta il concetto che ai tempi il calcio occupava la gran parte della nostra vita ludica. Tra raccolte di figurine, partite in cortile (o per i più bravi in qualche società giovanile), calcio simulato in varie maniere, giochi in scatola e i primordiali giochi elettronici, il pallone era una costante che ci accompagnava tutto l'anno, all'aperto ed in casa.

Nel precedente post mi ero occupato di un gioco poco conosciuto, "Foot-Ball il gioco del calcio giocato a dama", mentre stavolta tocca ad uno che ai tempi venne stramega pubblicizzato, visto che si poteva fregiare dei due loghi ufficiali del mondiale argentino del 1978 ed era prodotto dal colosso "Mattel".
Qui sopra la pubblicità presente sul "Topolino" numero 1178 del 25 giugno 1978, dove viene specificato che questo gioco di società sul calcio era l'unico che poteva utilizzare i due simboli ufficiali della competizione argentina.
A memoria ci giocai poche volte, lo aveva qualcuno in cortile oppure un compagno di classe, non ricordo con precisione, non era brutto, o almeno la mia sensazione attuale non è negativa, ma rammento veramente poco per dare un giudizio ludico veritiero.
Ho poca memoria del mondiale della giunta militare argentina, era praticamente il mio primo mondiale televisivo, ho dei flash di Cabrini che si esalta sulla fascia, di Zoff, dell'Olanda e dell'Argentina un pelino favorita (chissà come mai...), ma potrebbero essere ricordi generatisi successivamente.
Il mio primo mondiale è ovviamente quello del 1982 ed il primo vissuto massivamente in televisione è l'Europeo del 1984 con Platini devastante ^_^
Quindi il mondiale argentino mi sarò accontentato di replicarlo al "Subbuteo" o con questo gioco della "Giochi Mattel" :]

Ho impiegato parecchi anni per trovare una confezione che fosse, nel contempo, tenuta bene, completa e non costasse uno sproposito, in quanto la dotazione è abbastanza corposa, ed essendo i calciatori fatti in cartoncino, risulta facile che si perdano o rompano.
Questa venne giocata poco, e i miei coetanei ex proprietari erano di certo molto più ordinati di me, in quanto rimettevano i calciatori dentro le relative fustelle di cartoncino!

Il campo è veramente gigantesco, specialmente quando hai una decina di anni, misurando circa 90 cm x 60 cm, probabilmente molto più alto di gran parte dei bambini che ci giocavano, e questo aspetto conta tanto quando si è piccoli.
A me piacevano le confezione della "Clementoni" perché erano enormi, oltre con una dotazione di pezzi quasi sempre molto corposa", ovviamente erano enormi per le braccia di un bambinetto :]

Si noti come nella confezione ho trovato la bustina in alto, con i 16 scudetti adesivi della squadre del mondiale, che non facevano parte della dotazione.
La scan relativa è a fine post.

Il regolamento mi è parso abbastanza chiaro, poi bisognerebbe giocarci per accertarsene, ma sembrerebbe che non dia adito a pericolose interpretazioni regolamentari alla "VAR"... cosa che in cortile poteva avere effetti sanguinosi...
Interessante notare che, nelle "Conclusioni" a fine regolamento, i punti assegnati potevano essere i classi 2 (vittoria), 1 (pareggio) e zero (sconfitta), ma si lascia libertà di scelta, suggerendo le opzioni "ad eliminazione", "media inglese" e "all'americana", ma in cosa consisteva questa "all'americana"?
Ovviamente ai tempi la vittoria assegnava 2 punti non tre :]

Come accennavo ad inizio post il gioco ebbe altri proprietari, molto ordinati, che non ci giocarono molto, ma che lasciarono alcuni foglietti compilati, non in maniera chiarissima, mi pare.
Magari uno degli ex giocatori riconoscerà la propria calligrafia :]

Italia-Brasile 7 a 6 avrei voluto vederla ^_^
Di seguito le squadre presenti nella confezione, che vennero ogni volta riporte nella fustellatura!
Solo in due casi ho scannerizzato anche il retro, per Argentina e Polonia.
Si notino le capigliature tipiche degli anni 70, cioè capelli non pettinati.

Sotto al marchio "Marus" si può leggere "moda nuova per donna, uomo, bambino", quindi non era una dotazione della "Mattel ^_^
Ho fatto qualche ricerca online, ma non ho trovato info su questi scudetti adesivi, magari valgono un patrimonio, ma immagino di no...























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