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Terzo consecutivo post inerente gli "Annuari Rizzoli", i precedenti:
Nella mia quasi infinita ricerca di fonti sull'animazione giapponese in Italia mi sono imbattuto in questo "Annuario Rizzoli", che presentava tutti i fatti accaduti nel mondo, attenzionando maggiormente la nostra penisola, da autunno ad autunno dell'anno successivo. Ergo, in questo caso per l'Annuario 1979, i fatti avvenuti dal 1° novembre 1977 al 30 novembre 1978.
Non ho inserito la pagina con tutti i nomi dei collaboratori, non erano sperduti blogger o titolari di pagine FB, come succederebbe probabilmente oggi, ma giornalisti ed esperti di una certa importanza.
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L'avvertenza della redazione spiega molto meglio di me quale fosse il periodo temporale preso in esame e quali gli argomenti trattati.
Ovviamente, essendo questo un blog che tratta specifici argomenti, non avrebbe molto senso postare tutte le pagine di cronaca che mi hanno colpito e ricordato fatti ormai obliati, quindi mi limiterò alle tematiche usualmente postate.
Farò un'eccezione, però, per quella che era la prima rubrica dell'Annuario, "Avvenimenti di un anno", che pur sapendo essere pagine off topic rispetto al blog, sono troppo preziose per non essere postate. In una nazione dove ti senti dire che oggigiorno siamo pieni di crimini e criminali ed il mondo è più insicuro, rileggere cosa capitava nell'arco di 12 mesi nel mondo e soprattutto in Italia, fa un po' accapponare la pelle...
Un vero peccato che le pagine di "Avvenimenti di un anno" resteranno così poco viste su questo blog...
Sto cercando, se riesco, di postare tutti gli "Annuari Rizzoli" in mio possesso di fila, ciò renderà noioso un po' più del solito il blog, ma secondo me è importante che restino sulla piattaforma in sequenza.
Stavolta, rispetto al numero precedente, tra le categorie che ho selezionato manca "Ufologia", ma venne inserita la "Fantascienza", visto il successo di vari film, riviste ed un famoso "cartone animati giapponese" di genere robotico ^_^
Si, nell'Annuario Rizzoli 1979, con i fatti del 1978, venne citato "Atlas Ufo Robot" anche se NON venne inserita una sua sacra effige, ma solo di Actarus, Alcor, Hydargos ed il mostro spaziale "Bedo Bedo" dell'episodio 20, ma non Goldrake!
Questo perché presero a caso qualche immagine senza chiedere ad un bambino...
Restano le categorie cinema, collezionismo, giochi (giochi in scatola) e videogiochi, Televisione, ovviamente la pagina con il riepilogo dei fatti inerenti il Giappone.
Per agevolare la lettura delle scan, che hanno un formato circa A4 ed un carattere di scrittura non grandissimo, ometterò il fastidioso watermark "imagorecensio" (fastidiosissimo!).
Come già annotato nei post passati, gli articoli sul cinema (ma anche sulla televisione) andrebbero letti assieme a quelli degli anni precedenti e successivi, proprio per avere una panoramica sull'evoluzione delle problematiche del settore.
Iniziava a farsi sentire l'impatto delle oltre 300 emittenti televisive private locali, con i suoi film mandati in onda ogni giorno, seppure vecchi (quindi in bianco e nero) ed in replica costante, i mini varietà, quiz e telefilm.
Un altro fattore che veniva indicato come causa del crollo cinematografico generale ed italiano in particolare, era l'avvento del colore in televisione, anche se molti film, come ho già scritto sopra, visto l'anno di produzione, erano in bianco e nero.
La colpa veniva scaricata anche sugli spettatori pigri e senza interessi culturali, mancanti di incentivi ad alzare il sedere dalla poltrona. Forse, con il senno di poi, gli "anni di piombo" non incentivarono la voglia di uscire di casa, ed ora che di film te ne trasmettevano a iosa, sceglievi l'opzione più sicura, tranquilla ed economica.
Tra i film proiettati al cinema fa il suo ingresso "Guerre Stellari" che cambiò totalmente il modo di vedere e fruire la fantascienza, il cui lascito è arrivato fino ai giorni nostri.
Nella recensione si parla di "astronavi da combattimento che sfrecciano lungo canyon interminabili", ricorderò male, ma di combattimenti in canyon non vi è traccia nel film ^_^
Come nei precedenti post ho omesso tutta la parte inerente al collezionismo di francobolli, per mostrare gli altri hobbies degli italiani del periodo.
Qui sopra l'immagine di una collezione di maschere antigas, chissà quanto varranno oggi?
Ma varranno qualcosa oggi? >_<
Prosegue dall'annuario 1978 il discorso sull'impatto della trasmissione "Portobello" sullo sviluppo del collezionismo in Italia, con una revisione del giudizio precedente. Infatti il tema "collezionismo" presentato durante il programma fu ridimensionato rispetto alle prime puntate, che puntava di più su personaggi patetici e/o ridicoli, un po' come succede oggi...
L'articolo riepiloga il tema "fantascienza" in generale, cercando di spiegare le ragioni di questo nuovo successo, ance se io direi "primo successo", per la tipologia di fantascienza moderna che veniva narrata.
Per quanto riguarda la fantascienza in Italia l'autrice ebbe la giusta intuizione di dare un minimo di citazione ad un piccolo programma per ragazzi dal titolo "Atlas, Ufo, Robot", a parte le due virgole, non è per nulla scontata questa minuscola citazione. Nelle "riviste di fantascienza" del periodo capitava che Goldrake e soci venissero del tutto ignorati...
Purtroppo, tra le tante immagini a disposizione su "Atlas Ufo Robot" (senza le due virgole), la redazione dell0annuario Rizzoli ne scelse una riepilogativa senza Goldrake... non il massimo...
Colpisce il giudizio sulla superficialità, e penosa puerilità dei fumetti dell'Uomo Ragno, erano fumetti per ragazzini, quali contenuti profondi ci si poteva aspettare?
Contenuti che poi un pochino c'erano anche, ma probabilmente l'autrice era un po' fuori target, bisognerà aspettare giornalisti un po' più al passo con i tempi per un giudizio meno negativo.
Sempre scacchi e bridge a farla da padrona come spazio nella categoria "Giochi", ma qualche gioco dei "nostri" inizia ad essere sempre presente.
Vengono citati quattro giochi in scatola extra Monopoli, li ho recensiti tutti:
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Sinceramente non rammento il cabinato da bar "Dinamite Joe", ma lo scorcio della sala giochi già mi soddisfa ^_^
Sui cabinati da bar avevo scritto alcuni post specifici:
L'articolo riassuntivi inerente la televisione si concentra, come ovvio, sulle beghe Rai, la Terza Rete, la lottizzazione politica, canone e pubblicità, molto marginale la parte sui programmi.
Più interessanti le due colonnine sulle tv private locali, oltre al numero diviso per regioni, c'è qualche info sulle problematiche del periodo, che comunque avevo già mostrato in altri post specifici sull'emittenza privata pre network berlusconiani.
Cine e Giappone firmarono il trattato di pace, cosa non ancora successa con la Russia(ex URSS), in cambio tanti investimenti di cui la Cina necessitava. Cina ed URSS erano avversari, la Cina era debole, il Giappone era un gigante economico ed un nano politico, le nazioni europee contavano ancora qualcosa, son cambiate un po' di cose, a parte il Giappone nano politico.
Gli "Avvenimenti di un anno" sono il ricordo in ordine cronologico di quello che ci siamo dimenticato, e nel 1978 ci fu il rapimento e l'uccisione di Aldo Moro.
Son 54 pagine pieni di avvenimenti, pur volendoci molto a leggerle tutte, e se poi si cerca qualche approfondimento su qualche notizia non si finisce più, meritano di essere lette e meriterebbero di essere fatte leggere.
Magari a chi pensa che oggi si sia meno sicuri rispetto al 1978...
Il trafiletto sulle tv e radio private, si stupivano degli ascolti bassi? LOL
RispondiEliminaOvvio che se il paragone era con gli ascolti della Rai... ^_^
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