Con l'inserimento di altri altri 202 articoli il 9 luglio scorso, era arrivato il momento di aggiornare le tabelle con la distribuzione degli articoli sui cartoni animati giapponesi dal 1978 al 1982, anche perché erano giusto tre anni che non lo facevo:
Infatti nel frattempo avevo aggiunto 410 articoli, ovviamente non tutti nel quinquennio 78/82, quindi il grafico qui sopra e i cinque calendari annuali 78/82 (qui sotto) si erano sufficientemente modificati per notare un aumento degli articoli.
Il fatto che io inserisca tutti gli articoli nell'indice della "Emeroteca Anime" (consultabili da chiunque) non per forza rende chiaro l'impatto che l'animazione giapponese ebbe sulla carta stampata quando arrivò in Italia all'inizio del 1978, qualcosa di grafico ha una resa maggiore.
Magari riuscendo a convincere anche qualche scettico, che non visse quel periodo, ma anche chi lo visse e non prestò mai attenzione alla questione, che mai e poi mai si potrà ripetere ciò che capito in quei cinque anni.
La mia ricerca di articoli si ferma sempre verso il 1986, andare oltre per me non avrebbe senso, lascio gli anni 90 ed oltre agli Stengo del futuro.
I 1553 articoli che ho scovato fino ad oggi, che vanno dall'arco temporale dell'anno 1961 al 1988, sono una quantità enorme in quanto ai tempi non esisteva una stampa di settore sull'animazione, men che meno animazione giapponese. Mentre dagli anni 90 in poi sono nate sia riviste dedicate solo all'animazione giapponese, che una stampa che prestava più attenzione all'animazione in generale e a quella nipponica in particolare, senza contare dell'attualità, in cui i giornalisti sono cresciuti con gli anime, quindi non lo considerano più un prodotto alieno.
Il grafico qui sopra, che si limita ai cinque anni con la maggiore intensità di articoli quotidiani e mensili, ha un picco abnorme ed irripetibile nel mese di aprile 1980, con ben 134 articoli (quotidiani, settimanali, mensili etc.), ma ci si arriva in un crescendo costante, che poi, di nuovo man mano, scema fino alla fine del 1982.
Nel grafico sopra ho evidenziato alcune tappe della notorietà dei cartoni animati giapponese, i tre momenti con le tre parti in cui venne trasmesso "Atlas Ufo Robot", e si può notare che durate e dopo la prima trasmissione tra aprile e maggio 1978 la carta stampata mostra un interesse maggiore rispetto a prima e dopo, ma moderato.
Dalla seconda parte di "Atlas Ufo Robot", dal dicembre 1978 al gennaio 1979, e la contemporanea trasmissione di altre serie nipponiche sia sulla Rai che sulle tv private locali, l'interesse dei giornalisti non scende più sotto i 14 articoli mensili. Con il metro di oggi potrebbero parere pochi, ma non lo erano per nulla, specialmente se si comprendesse quali altri fatti capitavano contemporaneamente in Italia, cosa che adesso si può fare consultando gli "Annuari Rizzoli" dal 1978 al 1983.
Con l'inizio della terza ed ultima parte di "Atlas Ufo Robot", dal dicembre 1979 al gennaio 1980, e la contemporanea messa in onda da parte della Rete 1 della Rai di "Mazinga Z", inizia a scatenarsi un'attenzione a dir poco maniacale. Ben 47 articoli a dicembre 1979, 38 a gennaio 1980, 39 a febbraio, 42 a marzo, per poi raggiungere la vetta di 134 ad aprile e 53 a maggio 1980.
Tra i mesi di dicembre 1979 e maggio 190, oltre agli articoli su Goldrake e Mazinga Z, si scatenano i 600 genitori di Imola,"L'altra campana" di Tortora, la relazione "Servizio Opinioni Rai" (a fine post la seconda parte), infine il sondaggio "Mazinga vs Pinocchio".
Con l'aggiunta di articoli su tutte le altre serie che erano trasmesse in tutta Italia dalle tv private locali.
Si noti che per tutto il restante 1980 gli articoli mensili non scendo mai sotto il numero di 28 (settembre), neppure a luglio ed agosto, teorici mesi di bassa stagione televisiva.
Si arriva quindi a gennaio 1981, che vede di nuovo un picco a 59 articoli, dovuto a vari fattori, serie nuove come "Capitan Futuro", serie non nuove che mantengo l'attenzione della stampa, infine vari articoli di commento al successo degli anime.
Da febbraio 1981 a dicembre 1982 la carta stampata ha ormai inglobato i cartoni animati giapponesi tra i tempi usuali, ma non si superano mai i 30 articoli mensili (30 articoli ad ottobre 1980).
Sia chiaro, questo grafico è basato su ciò che io ho trovato fino ad oggi, magari domani troverò una nuova vecchia fonte che dedicò decine e decine di articoli per l'annata 1982, e tutto cambierà.
Preciso che potrebbe esserci qualche errore (di distrazione) sul numero degli articoli dei singoli mesi, ma la sostanza non cambia.
E' interessante capire anche la quantità di articoli pubblicati giornalmente ogni mese (evidenziati in giallo con numerino di fianco), compresi i mensili (o bimestrali, semestrali etc.), in questo modo risalta il costante aumento di articoli proposti dalla carta stampata.
Per il 1978, per esempio, c'è molto giallo ad aprile e maggio e a novembre e dicembre, sempre per Goldrake, ma anche per Heidi.
Per il 1979 si nota il giallo ad inizio e fine anno, sempre per Goldrake
Il 1980 è l'apoteosi del giallo, dove ad il 9 aprile vennero pubblicati 13 articoli, il 10 aprile 12 articoli e il 20 aprile ben 17 articoli in un giorno.
Ancora non sono riuscito a trovare articoli per il 7 e il 17 aprile, prima o poi ci riuscirò.
Da notare il numero di articoli mensili.
Il mese più giallo è quello di gennaio 1981, dove il 3 gennaio vennero pubblicati 13 articoli.
Per il 1982 gli articoli si diradano anche graficamente.
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