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mercoledì 1 dicembre 2021

"Zaxxon, da un classico videogame un entusiasmante gioco da tavolo" - MB Giochi (1983)


Oggigiorno è usuale che un videogame venga trasposto in boardgame (gioco in scatola), non era così all'alba dei videogiochi tra la fine degli anni 70 ed i primissimi anni 80, ma la "MB Giochi"  (penso per prima) attorno al 1983 tradusse per il mercato italiano una serie di giochi in scatola tratti da videogame arcade a cui avevamo giocato ai cabinati dei bar o sulla console Atari:
Pacman; Defender; Frogger; Berzerk; Donkey Kong; Turbo Centipede; Zaxxon 


Quindi prima giocavi ad un videogioco inventato e prodotto da degli stranieri, buttando decine di monetine dentro una fessurina con scritto "INSERT COIN" oppure ti compravano una costosissima console, poi gli stessi stranieri ti vendevano il gioco in scatola... diabolici... 
Per fortuna non erano cartoni animati giapponesi (anche se alcuni di questi articoli erano comunque di matrice nipponica), ergo gli adulti non ebbero nulla da ridire sulla provenienza statunitense della "Milton Bradley". 
Tutto ok, in questo caso il bambino non era trattato da mero consumatore seriale.
Ad un mercatino dell'usato ho recuperato come nuovo proprio uno di questi otto giochi in scatola del filone videogiochi prodotti dalla "MB Giochi": Zaxxon!



Piccolo passo indietro per contestualizzare Zaxxon.
Capii che non sarei mai stato un fenomeno ai videogiochi quando mi resi conto che non riuscivo a manovrare la navicella in Zaxxon, in quanto, oltre ai classici comandi destra, sinistra, avanti ed indietro quei maledetti programmatori avevano previsto anche il su ed il giù... un disastro... 
L'immagine in basso a destra è l'uscita dal primo schermo, sinceramente non ricordo di averla mai raggiunta... magari sarà anche capitato, ma le astronavi nemiche nello spazio profondo disposte su altezze differenti proprio non le ricordavo... 
Basta solo rivelare che ho capito solo adesso che Zaxxon era il boss finale... chi ci è mai arrivato?  ^_^
Nonostante la mia incapacità cronica a proseguire i quadri e il mio frantumarmi contro i muri, perché erravo la valutazione altimetrica del velivolo (ricordo bene il crash...), ci giocai regolarmente, fino a quando il bar che lo ospitava non lo sostituì con un altro cabinato, mi pare "Moon Patrol".
Fu per me quasi un sollievo, non dovevo più subire l'onta di sfracellarmi con Zaxxon, ora potevo esplodere con "Moon Patrol"...    T_T


           

L'audio in sottofondo è logicamente quello del videogioco da bar  :]
Ho letto il regolamento, e sinceramente non risulta chiarissimo, per fortuna non ci debbo giocare  :]
E' scritto/tradotto maluccio, troppo succinto, qualche riga in più non avrebbe fatto male, i disegni, invece, aiutano ad arrivare dove lo scritto fallisce.
Nella confezione, oltre ad essere tutto intonso ed ancora nuovo, c'era anche cataloghino pieghevole della "MB Giochi, che non mostrava giochi particolarmente desiderabili, fatta eccezione per il Simon (che non è un gioco in scatola). 
Non per nulla dei 66 giochi in scatola che ho recensito fino ad oggi questo è il primo della "MB Giochi", anche se ci sarebbe il Batman della "Editrice Giochi" che sulla confezione riporta anche il marchio "MB".
Nei 67 giochi in scatola totali primeggia la "Clementoni" con 23 articoli, 
segue la "Editrice Giochi" con 21, 
poi la "Mondadori Giochi" con 7, 
"Giochi Mattel" con 6, 
"Giochi Club" con 3, 
infine con un gioco di società a testa la "Elyart Italiana", "Editoys", "Edizioni Salani", "Adica Pongo", "Edizioni Cicogna", "Gaf".




Non avendo intenzione alcuna di rovinare la confezione mettendo sul tabellone i vari pezzi, le immagini sulla scatola dovranno bastare per illustrarne la disposizione reale.


Forse sul tabellone si sarebbe potuto stampare il bigino con la spiegazione dei vari settori presente nel regolamento.


Non che sia il peggiore regolamento che io abbia letto tra i 67 giochi di società mostrati, ma si attesta tra i meno chiari.



Ci sono ancora gli adesivi da attaccare, queste cose mi mandano in sollucchero  :]


"Zaxxon by Sega", chissà se ci furono battute ironiche tra i giovani giocatori   ^_^

Tralasciando i cavalli da battaglia come "L'allegro chirurgo", "Forza 4", "Affonda la flotta", "Indovina chi?", gli altri sono tutti giochi sconosciuti.
Da notare che, della serie dei giochi in scatola derivati dai videogiochi, c'è solo Pacman, forse gli altri 7 (compreso questo) vennero messi in commercio dopo la stampa di questo cataloghino pieghevole.


 

2 commenti:

  1. Boia, me lo ricordo Zaxxon. Cioè, io avevo la versione tarocca in audiocassetta da edicola, per il C64.
    Alla fine c'era un mostrone da abbattere, piuttosto divertente.

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    1. Il mostrone l'ho visto grazie a questo gioco, per la bar non ci sono arrivato nemmeno in zona T_T

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