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sabato 16 ottobre 2021

"Onda TV" dal 2 all'8 aprile 1978 - quarto numero della rivista


Ho interrotto da aprile le scan dei "TV Sorrisi e Canzoni" per dedicarmi agli "Onda TV", meno facili da reperire, ed anche più facili da scannerizzare, visto che i primi numeri contavano un numero di pagine minimo   ^_^
Chi vorrà potrà, in questo modo, seguire la programmazione di più settimane consecutive in Lombardia nel periodo pionieristico delle tv locali italiane.
Di nuovo la prima pagina del quarto numero è dedicata a due protagonisti dei programmi mandati in onda da "Antenna 3 Lombardia", stavolta Almo Alberto Montarese e Luisa Silvani, conduttori di "Occhio agli occhi", che a quanto pare era una delle trasmissioni più seguite dell'emittente.
In seconda e terza pagina c'è un articolo sui due conduttori, più lui che lei, mi pare di notare che le donne erano un po' ignorate dalla redazione, comunque io non ho memoria della trasmissione, forse qualche ricordo visivo di Montarese.
Per il resto la rivista contiene altri tre articoli che meritavano di essere mostrati, uno su Roberto Brivio (uno dei "I Gufi"), uno di carattere musicale, infine quello sulla trasmissione per ragazzi "Classe di Ferro", sempre di "Antenna 3 Lombardia".
Roberto Brivio scrive da sé l'articolo, non lesinando critiche al mondo dello spettacolo, anche per questo lo scritto è interessante.
L'articolo che mi è piaciuto di più è quello su "Classe di ferro", trasmissione che vedevo e che mi piaceva, ma resta un po' avvolta nella nebbia dei ricordi.

Chiaramente la settimana dal 2 all'8 aprile 1978 è famosa per un evento che cambiò le trasmissioni per bambini/ragazzi!



La prima puntata di "Atlas Ufo Robot" il 4 aprile, ma la rivista non dedicò nulla a Goldrake, se non una bella foto della Elmi, con il titolo della trasmissione in cui non si capiva bene se Superman e Atlas Ufo Robot fossero o meno lo stesso programma.
I giorni successivi diverrà solo "Buonasera con... Superman e Atlas", Ufo e Robot si persero... infine solo "Buonasera con... Superman"   :]
I palinsesti delle tv locali non sono poi così lacunosi, molte le trasmissioni autoprodotte citate, la grafica dei programmi non era ancora quella definitiva, alcune emittenti erano messe in risalto, altre scritte con caratteri più piccoli.
A parte il solito "Kimba il leone bianco" su "Bergamo TV", nessuna traccia di animazione giapponese, e comunque pochi cartoni animati.



In ultima pagina, come nel precedente numero, c'è il bollettino sugli avvistamenti degli UFO.
E' indubbio che uno dei fattori di successo di Goldrake fu proprio quello di arrivare nel posto giusto al momento giusto, gli UFO andavano di moda non solo in Giappone, ma anche lungo lo stivale.
E quando vedi che la foto dell'UFO in basso a destra è simile al TFO di Alcor, ci deve essere pure una base di verità nel cartone animato!

Si noteranno alcune scan un po' storte, la causa è la rivista che fu impaginata sbilenca, ho provato a scannerizzarle diritte, ma non sempre mi è riuscito.





Anna Maria Rizzoli in una trasmissione sugli animali a "Tele Radio Monza Brianza", direi che il conduttore ebbe un bel colpo di fortuna!   ^_^

 

8 commenti:

  1. Interessante l'articolo di Brivio. Dispiace che i Gufi si siano sciolti per incomprensioni, non sapevo che il primo ad andarsene fosse stato Magni. Brivio aveva una vena macabra notevole ('Bevi Rosmunda bevi nel cranio vuoto di tuo papà'), quasi un humor nero britannico.

    Il TFO di Koji è l'attualizzazione agli anni 70 del disco volante "tipo Adamski" (vedi le 3 palle sotto la carlinga, potevano anche chiamarlo "Disco Lando").

    https://www.history.com/news/george-adamski-ufo-alien-photos

    "Un articolo di carattere musicale"? Ma in quella pagina lì (Qui Pierre) ci sono i mitici Maurizio Arcieri e Cristina Moser, cioè i Chrisma prima di diventare i Krisma. E non mi sorprende, perché l'articolo azzarda una storia del Punk. Ma lo scanner si ferma proprio all'annuncio dei Punk italiani. Forse continua parlando proprio di loro?

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    1. E' interessante anche perché sono sue parole, non è una intervista.
      Ho ricontrollato la rivista, e non c'è nulla oltre a questa pagina. Secondo me si fa riferimento alle immagini sotto.

      Sul TFO e il disco alla Adamski butta un'occhio a questi post:

      http://imagorecensio.blogspot.com/2017/10/stop-settimanale-di-attualita-politica.html

      http://imagorecensio.blogspot.com/2016/07/ufo-robot-raggi-cosmici-puntate-1234-di.html

      http://imagorecensio.blogspot.com/2015/07/contatti-con-extraterrestri-volume-9.html

      http://imagorecensio.blogspot.com/2015/06/questo-e-un-ufo-i-dischi-volanti-toei.html

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    2. Visti i link.
      Accidenti come era "colto" il corriere dei Piccoli. Mi dispiace di non averlo mai frequentato da piccolo. Menziona continuamente Karel Čapek, l'inventore del termine "robot", e fa paralleli tra le leggende umane e gli UFO. Un po' un ibrido fra Piero Angela e Peter Kolosimo.
      poi, nel 4. link, quando scrivi:

      "Questo è il bel disegno a doppia pagina presente alle pagine 14 e 15, la scan ne sacrifica un po' i bordi, ma la parte importante è visibile, cioè l'F-51 di Mantell e l'UFO."

      Forse saprai già che l'autore del disegno è Chris Foss, uno dei pù grandi illustratori di SF di tutti i tempi.

      https://en.wikipedia.org/wiki/Chris_Foss

      Il titolo del disegno è "Visitors from outer space". Fonte: 21first Century Foss (libro illustrato).

      https://www.amazon.it/21st-century-Foss-Chris/dp/9063325711

      Foss fu anche uno dei disegnatori a cui Jodorowski si rivolse per il suo progetto "Dune".
      Mi appassionai ai suoi lavori perché nel 1980-81 o giù di lì usci una serie di quaderni scolastici Pigna con i suoi disegni in copertina.

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    3. Oh, dimenticavo! Mi sembra imperdibile il documentario Toei. Spero che si trovi in rete.

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    4. Chris Foss, grazie, e pensare che ci sono cresciuto con le sue opere, visto che il volume sugli alieni lo avevo da bambino.

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