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sabato 18 settembre 2021

L'uomo dei sogni, intervista a Mario Clementoni


TITOLO: L'uomo dei sogni, intervista a Mario Clementoni
AUTORE: Luciana Saetti
CASA EDITRICE: Rizzoli
PAGINE: 143
COSTO: 5 
ANNO: 1994
FORMATO: 20 cm x 17 cm
REPERIBILITA': on line
CODICE ISBN: 9788845056055


Ho scoperto dell'esistenza di questo libro leggendo una bibliografia di un altro, l'acquisto era quindi obbligato. 
La lettura è stata piacevole, ma non molto interessante, nel senso che speravo di scoprire più aneddoti sulla storia della Clementoni, particolari sulle licenze, spiegazioni del processo produttivo, magari un elenco dei giochi in scatola messi in commercio, di tutto questo ci sono accenni, ma sparsi per il libro, e poco dettagliati.
Come è riportato sulla copertina è questa una intervista, una lunga intervista di 140 pagine, seppur con un carattere di scrittura non piccolo, in cui le risposte di Clementoni quasi mai si soffermano su quello che sarebbe interessato a me. 
Molte pagine sono dedicate al presente dell'azienda nel 1994, mentre io, come si capisce dalle recensioni dei giochi in scatola, ho come interesse gli anni 70 ed i primi anni 80.
Ribadisco che il libro è comunque da leggere, anche visto il costo irrisorio a cui lo si può trovare, ma non è ciò che mi sarebbe piaciuto leggere... chissà se esiste un libro con la storia dei giochi della Clementoni.





Speravo di leggere qualcosa sulle licenze dei cartoni animati giapponesi, visto che la Clementoni produsse parecchi giochi in scatola degli anime, ma in tutto il saggio si può leggere solo un accenno a pagina 49.
E' un'intervista, immagino che Clementoni andasse più o meno a memoria, non credo si fosse preparato con date, titoli dei giochi in scatola e anime da cui furono tratti, quindi c'è un po' di confusione in quelle poche righe dove si tocca l'argomento.
Peccato... scopriamo solo che a Mario Clementoni non garbavano molto i cartoni animati giapponesi, ma mica gliene faccio una colpa   ^_^
Il tema successivo era la collaborazione con la Disney, ma non è che ci sia scritto questo granché, si passa dal 1971 a "Topomistery" in poche righe...
La speranza che qualche appassionato faccia una bella ricerca alla "Massimo Nicora" sulla Clementoni.

Sempre grazie a Mario Clementoni per tutto i bei momenti che ci ha fatto passare giocando con i suoi giochi in scatola   ^_^

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