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mercoledì 20 febbraio 2019

Megaloman (1979) - puntata 3



In questa puntata ho notato alcuni spunti che vedrò di tenere d'occhio nel proseguo della serie:
a) Takashi non va a scuola;
b) Takashi non lavora;
c) Seiji ha un'auto sportiva, ergo è maggiorenne e ricco;
d) ad ora nessuno del gruppo, tranne il bambino che andrà a scuola, si capisce cosa faccia nella vita;
e) gli stuntman che indossavano i costumi di gommapiuma erano assai coraggiosi;
f) i teatri di posa dove venivano girate le scene di combattimento dovevano possedere dei sistemi antincendio assai efficienti, oppure i responsabili erano dei perfetti incoscienti...
g) lo stuntman che impersonava Megaloman era un ottimo atleta;
h) pare che alla fine della puntata gli eroi debbano festeggiare saltando tutti assieme...
i) nel Giappone degli anni 70/80 l'incolumità fisica degli attori non era molto considerata...

Edit del 21 febbraio 2019
Il lettore "Hakata in Giappone" mi riporta alcune informazioni inerenti la puntata:


1) in Giappone si diventa maggiorenni a 20 anni (ancora per poco, vogliono cambiare la legge e abbassare l'età a 18), quindi Seiji dovrebbe avere almeno vent'anni per guidare la macchina -oltre a bere e fumare-. Invece nelle informazioni ci dicono che Seiji dovrebbe avere 17 anni, ma essendo il figlio del padrone di un'officina, ha a disposizione un sacco di macchine. 

La macchina dovrebbe essere una Mazda RX-7, modello sportivo popolarissimo alla fine degli anni Settanta (guarda caso quando iniziò la serie di Megaloman).

2) confermo che lo pseudo robot è una macchina per fare il caffè. E' tornata di moda adesso, se ne vedono spesso nei caffè eleganti.

3) i titoli su sfondo rosso c'erano anche nel 1980, io me li ricordo bene. Hio scoperto che servivano per "mascherare" gli ideogrammi dei titoli originali che apparivano dopo la sigla.

4) il titolo originale recita "Unare! Uchu kenpo" che sarebbe [Ruggisci! Kenpo spaziale /dello spazio]. 

"Spaziale" credo nel senso che Takashi l'ha imparato dal padre -astronauta esperto di arti marziali- quando era ancora nel suo pianeta.

A parte il fatto che "kenpo" è stato traslitterato con la emme, cioè "kempo" -alla stregua di senpai/sempai-, direi che hanno azzeccato il titolo.

5) extra --> il nome del mostro è Zaninga.  



"L'urlo del kempo spaziale", questo è il titolo della terza puntata, ma come cacchio faceva un bambino del 1980 a sapere cosa fosse il kempo?
Oggi basta cliccare sulla voce "kempo" di Wikipedia per scoprire che è un'arte marziale giapponese di origine cinese, probabilmente lo immaginai pure io quando vidi la puntata, però non potevo andare oltre ad una mera ipotesi.
Tra l'altro Wikipedia riporta che il kempo non implicherebbe l'uso di armi, anche se i nostri eroi ne fanno uso, comunque non sono un conoscitore delle erti marziali, ergo mi taccio.
Mi chiedo, però, se nella trasmissione televisiva del 1980 i titoli delle puntate fossero i medesimi di quelli presenti in questa versione mandata in onda in periodi più recenti. Sinceramente non rammento se su Telereporter (il canale dove guardai la serie) comparivano questi cartelli su sfondo rosso col titolo della puntata.
Chissà... magari il titolo di quella prima trasmissione sarà stato un titolo a caso, che non citava neppure il kempo...   ^_^



Capitan Delitto si lagna delle sconfitte subite da Megaloman, poi ordina ad un soldato di tramutarsi in kaiju, infine lo spedisce tramite supposta spaziale sulla Terra.
Non mi è ben chiara la tecnologia che permetteva di collegare il pianeta di Rosetta alla Terra... pare si veda un tubo rosso... tipo un cannone?   >_<


Il povero soldato trasformato in mostro atterra in un bacino d'acqua vicino ad un complesso industriale.


Cambio di scena.
Hyosuke si sveglia da un incubo, e trova il fratello maggiore ancora intento a lavorare... una futura vittima del karoshi?
Scopriamo che questi è un giornalista (quotidiano giapponese), e sta svolgendo una inchiesta sui mostri apparsi in Giappone. Non è soddisfatto delle notizie raccolte, in quanto gli scienziati da lui interpellati danno la colpa all'inquinamento per l'apparizione dei mostri, ma lui sospetta che dietro ci sia dell'altro.
Hyosuke è turbato.
A proposito, cosa è il robo che ho indicato con la freccia? Serve per fare il caffè?



Dopo un breve siparietto in cui Takashi si sta allenando con Ran sulle sponde del solito laghetto, arriva la madre (li controlla perché teme facciano gli sporcaccioni?) e giunge il segnale dell'arrivo del mostro spaziale, il nostro eroe parte in volo alla sua ricerca.
Appena lo trova si trasforma subito in Megaloman, senza che venga mostrata la classica scena della trasformazione, e parte il combattimento ad inizio puntata.




Intanto Mari porta i ragazzi a vedere per la prima volta la loro base segreta nascosta nel lago, gli amici di Takashi sono assai sorpresi.




Da un monitor i ragazzi assistono allo scontro tra Megaloman ed il kaiju.
Noi guardavamo Megaloman in televisione, e loro pure   ^_^



Ok, gli stuntman sono atleti per definizione, gli stuntman che fanno arti marziali lo sono ancora di più, ma il tizio che indossava il costume di Megaloman era proprio in gamba!


Il kempo è l'arte marziale del pugno, ed effettivamente Takashi/Megaloman li usa spesso.
Alla fine della scena il mostro se la svigna infilandosi nel sottosuolo...


Takashi è sorpreso dalla  ritirata strategica del mostro, ma la madre gli indica la nuova posizione dove trovarlo e lui vola via a cercarlo.



Trova il kaiju ed avviene un altro scontro, Megaloman prende la scossa e poi il mostro fugge di nuovo.



Entra in scena il fratello maggiore ("fratellone", come lo doppierebbe qualcuno...) Hyosuke.
Entra in scena ed esce dalla scena subito dopo aver sbattuto contro il mostro...



Terzo scontro con il mostro, Megaloman gli spezza anche il corno sinistro, ma poi questi ri-ri-scappa nel sottosuolo.
Magari questa faceva parte di una qualche strategia della Tribù dal Sangue Nero, ma nel doppiaggio italico non viene esplicitata.
Da notare come il nostro eroe solleva un mostro in versione stoccafisso  ^_^


Takashi nota il copro esanime del "fratellone"(...) di Hyosuke, e lo porta in ospedale con un'auto sportiva gialla.
Qualcuno saprebbe individuare la marca ed il modello dell'auto? Così, per curiosità  :]
Sinceramente io pensavo che la comparsa del giornalista fosse la premessa ad una qualche sua indagine sui cattivi, tanto per variare un po' la trama del telefilm, ma sbagliavo   :]


Sul terrazzo dell'ospedale, luogo assai frequentato negli anime, avviene uno scambio di vedute in cui Hyosuke chiede a Takashi di rivelare al fratellone giornalista delle informazioni sulla Tribù dal Sangue Nero.
Come è nella consuetudine nipponica del gruppo, il nostro eroe non risponde chiaramente di no alla richiesta dell'amico, è titubante, ma poi arriva, non si sa bene da dove, il maestro Takamine che esprime parere negativo.
Se si sapesse dell'invasione degli alieni, non solo si scatenerebbe il panico tra la popolazione, ma ci sarebbe il rischio che il ruolo di Takashi venisse scoperto.
E' più importante un tornaconto di uno, oppure il bene del gruppo?
In Italia il primo, in Giappone no, almeno nei telefilm e nei cartoni animati   :]



I ragazzi escono dall'ospedale in auto, e chi la guida questa bella auto sportiva?
Il nostro eroe?
No, Takashi l'hanno messo dietro...  ahahahahah


Si, direi che è proprio una Mazda RX-7 (grazie Hakata!)


A dire il vero in questa scena non si vede l'autista, ma considerando che Hyosuke è seduto sul lato sinistro anteriore, ed in Giappone il guidatore sta a destra, resta solo Seiji, che evidentemente guadagna bene oppure è ricco di famiglia.
Ho comunque trovato buffo il fatto che il protagonista della serie stia seduto dietro   :]
Durante questo spostamento in auto i bracciali dei ragazzi si illuminano:
lì vicino ci deve essere una base degli alieni.



Ed infatti la produzione ha usato un cantiere di un palazzo per girare la scena della costruzione della base aliena.
Temevo che i becchini in questa puntata non si vedessero  :]



Il capo dei becchini accoglie i ragazzi e li sfida a battersi.
Poteva mancare il combattimento corpo a corpo?
Da notare la scena della trasformazione ripresa su una impalcatura per nulla resistente...



Ed è qui che è nata la mia perplessità su quanto poco la produzione tenesse all'incolumità del suo cast.
Riprendere delle scene in un cantiere è, a mio avviso, assai pericoloso, ci sono spuntoni di ferro che escono da ogni dove, travi, gradini, ostacoli ad altezza della testa etc etc... e se uno dei ragazzi fosse inciampato in malo modo finendo sopra o contro ad uno di questi oggetti?






Finito lo scontro Takashi si trasforma e va a combattere contro il mostro.

MEGALOOOOOOO   MAN!!!



Nell'ammirare le esplosioni e gli incendi che il cast degli effetti speciali metteva in scena in ogni puntata, c'è da fermarsi un momento a pensare ai costumi in gommapiuma indossati dagli stuntman, erano ignifughi?
Il poliuretano espanso usato nel 1980 non credo avesse caratteristiche ignifughe, ergo quei poveracci erano chiusi dentro una potenziale torcia fatta di petrolio...
Le esplosioni, considerando che sono fatte in un ambiente chiuso, sono veramente impressionanti, mi chiedo anche quali precauzioni antincendio fossero messe in atto in quelle occasioni... erano messe in atto, vero?   ^_^
In questa scena Megaloman usa la "Fiamma di Megalopoli", ma il mostro resta illeso.
La madre di Takashi ci spiega che, una volta usata la sua arma finale, Megaloman ha bisogno di tre minuti per recuperare le energie, quindi il ragazzo resta in balia del mostro spaziale per 180 secondi.



Evidentemente il mostro, quando se ne scappava nel sottosuolo, si rigenerava, perché gli è ricresciuto il corno sinistro   :]



Recuperate le energie, ci riprova:

URAGANO DI FUOCO!
ENERGIA DI MEGALOPOLI!
FIAMMA DI MEGALOPOLI!



 Altra mega esplosione, oppure era la stessa di prima, ma ripresa da una angolatura differente.



Il "fratello" si riprende.
Praticamente il suo apporto alla trama della puntata equivale a zero...



Era già capitato nella precedente puntata che il finale prevedesse il salto di festeggiamento, e qui si ripete, vediamo se sarà il finale di ogni puntata, almeno di quelle col finale non drammatico.


Edit del 23 febbraio 2019
"Hakata in Giappone"  ha fatto un paio di considerazioni che mi paiono più che logiche:



Aggiungo un paio di cose che dimostrano come gli sceneggiatori avessero le idee un po' confuse.

Nel senso che, vista l'età reale degli attori, avrebbero potuto ripensare a personaggi più grandi (a parte il piccolo Ippei, ovvio), in modo da ovviare le assurdità della macchina e del non frequentare la scuola.

L'attore che impersonava Takashi, all'epoca era già un ventenne, e infatti è difficile immaginarlo come un liceale.
Idem per Minako -o Madoka- Sugimoto, l'attrice che interpretava Ran, ventenne anche lei.
Pepe Hozumi (Hyosuke) ne aveva addirittura 21.
Quanto a Jimmy Araki che interpretava Seiji, si sa molto poco. Il suo personaggio era strutturato su un Bruce Lee in versione nipponica, ma poi pare che abbia avuto problemi col regista (giustificati con presunte difficoltà del rinnovo di contratto) e venne allontanato dal set, col solito espediente della morte.



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