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domenica 25 novembre 2018

"Il Giappone Moderno" - Giovanni De Riseis (1895) - Capitolo 6




E' già qualche anno che mi ripropongo di leggere questo libro antico (dal mio punto di vista) che narra del viaggio del nobile, poi Senatore, infine podestà(...) di Napoli, Giovanni De Riseis, ma a forza di rimandare rischio che diventi più che antico, direi vetusto...
Sono due le problematiche che mi hanno frenato, in primis il numero di pagine, quasi 600, che non saprei bene come riassumere, in quanto ogni descrizione di un Giappone tanto trapassato può risultare interessante, riportarne un aneddoto, per tralasciarne un secondo, ha ben poco senso.
Inoltre le pagine sono veramente delicate, molto leggere, tanto che nello sfogliarlo c'è sempre il rischio che si rompano, senza contare che alcune parte interne al libro si sgretolano, lo si nota pure dalle scan. Mentre la rilegatura regge ancora bene, considerando che lo scritto, risalente al 1895, fu pubblicato del 1900, ergo 118 anni fa!
Quindi, alla fine, ho pensato che aveva molto più senso scannerizzare per intero lo scritto, ovviamente diviso in più post, in questo modo ognuno potrà fruire di questo documento storico senza dover pendere dal mio punto di vista.

Una delle caratteristiche del libro sono le illustrazioni, che  paiono quasi foto, e che tecnicamente sono delle "incisioni". In questo sesto capitolo, dedicato più o meni a templi, con dissertazioni varie, si possono ammirare numerose  incisioni, una più bella dell'altra.
Sono poi le piccole informazioni lette qua e là a rendere questo libro così interessante, ed ognuno troverà un aspetto più curioso rispetto ad un altro. Per esempi,o dal mio punto di vista, la lettura delle righe in cui si accenna alle vicende degli eta, è stata particolarmente interessante, seppur breve.



Incredibile immaginare, se non ho travisato lo scritto, che 100 e passa anni fa in un tempio c'era già lo "store" per i turisti!!!



Si scopre che, presi dalla frenesia del moderno, i giapponesi avrebbero voluto radere al suolo queste antichità, mentre furono le autorità europee in loco ad opporsi.














 https://it.wikipedia.org/wiki/Asakusa











 Qui si parla degli eta, cioè gli attuali burakumin.










Chissà se è la medesima location.





 Poteva mancare la storia dei 47 ronin?  ^_^











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