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lunedì 5 febbraio 2018

TV Sorrisi e Canzoni N° 44 dal 30 ottobre al 5 novembre 1977 - "Guerre Stellari", di Paola Dessy + il primo anime trasmesso in Italia: "Kimba il leone bianco"!



E' questo il primo "TV Sorrisi e Canzoni" del 1977 che posto, ovviamente il motivo principale del suo interesse pensavo fosse dato dalla presenza di uno stupendo articolo di ben sette pagine sul film di "Guerre Stellari", ma invece ho trovato, per puro caso, un'altra informazione di una certa rilevanza.
Purtroppo, dal mio punto di vista milanese, l'inserto delle tv locali riguarda il centro Italia, che offriva un numero assai scarso di tv locali rispetto alla zona sola di Milano. Infatti, se per Milano erano sempre presenti due pagine di programmazioni per ogni giorno della settimana, ho notato che per le altre zone d'Italia c'era una sola pagina per giorno.
Salta subito all'occhio che alla fine del 1977 c'erano ben pochi "cartoni animati" in programmazione sulle tv locali del centro Italia, ma anche sulla Rai. 
Inoltre i palinsesti delle tv locali sono abbastanza anonimi, in quanto spesso è presente solo la dicitura "film", "telefilm" o "cartoni animati", senza che venga specificato il titolo... un vero peccato.
Ma, per fortuna, c'è una enorme eccezione, gigantesca, colossale!!!
Una eccezione che, basandosi su ciò che riportato nell'inserto locale, dovrebbe anticipare di svariati mesi lo sbarco degli anime in Italia!
Sabato 5 novembre alle 18,30 sulla tv locale di Firenze  "TVC Canale 48" veniva trasmesso il capolavoro di Osamu Tezuka: "Kimba il leone bianco"!!!


Avevo già scoperto che al momento della prima trasmissione di Goldrake il 4 aprile 1978, su Telealtomilanese trasmettevano sempre il cartone di "Kimba il leone bianco" (h 18,55), ma alla fine si trattava solo di una primogenitura sulle tv private, in quanto Heidi pensavo fosse arrivato prima.
Ed invece pare proprio che a "Kimba il leone bianco" di Tezuka vada assegnato il titolo di primo anime trasmesso in Italia.
Ovviamente ci sarebbero prima le serie di Barbapapà e Vicky il vichingo, però queste due, oltre ad essere delle coproduzione nippoeuropee, si discostano parecchio dagli anime canonici, come, invece, è chiaramente la serie di Kimba.
"Kimba il leone bianco" venne trasmesso almeno 5 mesi prima di Goldrake e 3 mesi prima di Heidi!
Poi bisognerebbe capire a quando risalirebbe la prima puntata, perché dubito che io abbia imbroccato l'esordio di "Kimba il leone bianco", potrebbe anche essere, ma è più facile che fosse iniziato prima. Quindi, ora, parte la ricerca a ritroso della prima puntata di "Kimba"  :]

Un'altra caratteristica di questo numero sono le molte pubblicità presenti, parecchie, fin troppe direi, non le ho scannerizzate tutte, però un gran numero, per gli amanti del genere  ;)
Torno, quindi, a questo fantasmagorico numero di "TV Sorrisi", che mi fece sognare ad occhi aperti, che presentava i protagonisti di questa saga non ancora terminata, e che ormai, temo non terminerà mai più...






Sono rimasto assai sorpreso che i nomi presenti nell'articolo siano quelli originali statunitensi, ergo Leia invece che Leila, Han Solo invece che Ian Solo, C-3PO invece che D3BO, R2D2 invece che C1P8 etc etc.
A quanto pare l'articolo fu scritto prima dell'adattamento italico, oppure, molto più probabilmente, ai tempi non c'era molta attenzione su questo versante, quindi la giornalista non si preoccupò di verificare la questione dei nomi adattati e, di contro, il responsabile del doppiaggio del film non si pose il problema di informare i giornalisti che i nome erano stati cambiati in fase di doppiaggio.
Oggi questi aspetti sono fondamentali, e si sprecano fiumi di parole scritte per commentare un cambio di un nome, ma nel 1977 era una questione che, a quanto pare, non meritava nessuna attenzione.
Non solo i nomi solo quelli originali, ma, ancora più incredibilmente, non c'è neppure una immagine di Dart Fener!  O_O
Non ci sono immagine di Lord Fener, però è citato nella sinossi scritta da Paola Dessy, che lo chiama "Dark Lord della Sith" (un funebre personaggio)!
Sulla sinossi esposta dalla giornalista ritornerò più sotto, ma anticipo che, oltre a qualche imprecisione, spoilera praticamente tutta la trama!!!   T_T




Queste differenze sono incredibili se pensiamo che il 20 ottobre del 1977 "Guerre Stellari" venne proiettato nei cinema di Milano, Torino e Roma (pare che nelle altre città arrivò verso Natale), ergo, molto probabilmente, al momento di scrivere questo articolo Paola Dessy avrebbe già  potuto vedere il film al cinema, e quindi sincerarsi che i nomi non erano quelli statunitensi.
Il trafiletto che mostro qua sopra è de "Il Corriere della Sera" del 29 ottobre 1977 (pagine locali), ed è ben specificato che "Guerre Stellari" era già in programmazione nella settimana precedente alla pubblicazione di questo "TV Sorrisi e Canzoni" del 30 ottobre. Evidentemente l'autrice dell'articolo non si recò a vedere il film alla sua prima visione, fidandosi della trama e dei nomi forniti dall'ufficio stampa della 20th Century Fox.
Il resto dell'articolo   ;)

Rimetto le due prime due pagine singole, in modo che si possano apprezzare meglio.




Secondo me la giornalista scrisse l'articolo basandosi solo sulla nota della casa di produzione, sia per i nomi, sia per alcuni particolari che nel film non esistono, tipo l'accenno a questi misteriosi Sith   ;)





Cosa ha di "magico" la spada laser di Luke?  O_o
"Stella della Morte" è la traduzione letterale del nome inglese, mentre "Morte Nera" è uno dei pochi nomi che è sopravvissuto ai nuovi adattamenti.



Stupenda la pagina con i disegni tecnici di C1P8 e D3BO!
3Bo aveva una antenna UHF/VHF!!!   T_T  T_T
Forse per vedere la Rai e le tv locali?   O_o




La Forza si "trasmette"?  O_o






Il riquadro a sinistra ben si accoppia con quello che ho postato sopra, tanto per capire che "Guerre Stellari" vinse a mani basso la guerra stellare del botteghino  ^_^

Mostrato l'articolo principale della rivista, ricomincio dall'inizio, l'indice.







Nel 1977 si invocava una legge sulle tv private... arriverà solo quando la Fininvest avrà consolidato la propria posizione dominante, e sarà una mera legge che legalizzerà l'esistente...
Talvolta la storia di una nazione si può cambiare anche con una banale legge sull'emittenza radiotelevisiva, non fu così nel nostro caso, purtroppo...



Ti chiamo come vuoi tu!   ^_^



 Le pubblicità degli alcolici erano veramente molte, io ne ho saltate pure 2 o 3!






Gli occhiali a raggi x costavano solo 2950 lire, scontati di 1000 lire!!!
Lo schermo di plastica che simulava la tv a colori!!! T_T
E che dire della pianta mangia mosche?
Nuuuuu la radio della bambolina sexy con le manopole al posto dei capezzoli, mi ha ucciso...
Segnalo gli articoli 1-2-10-12-19-20 e 21, soprattutto il 21  :]
Come cambiano i tempi, allora c'era la crema (articolo n° 2) per avere un petto villoso, oggi un sacco di uomini si depilano   :]





La rubrica delle notizie era affidata a Paolo Cucco, come chi è Paolo Cucco?
Paolo Cucco è colui che tra qualche mese si occuperà degli articoli su Atlas Ufo Robot, probabilmente colui che inventò la bufala dei cartoni animati giapponesi fatti al computer:
TV Sorrisi e Canzoni N° 14 dal 2 al 8 aprile 1978 - "Atlas Ufo Robot" (genesi della bufala degli anime fatti al computer?), di Paolo Cucco + prima puntata di Goldrake!

Spero solo che non trattasse le news come trattò Goldrake...





L'esordio della carriera grillesca.



Sfogliando queste riviste ogni tanto si fanno scoperte inaspettate, tipo che Dirk Benedict, lo Sberla del A-Team, ma precedentemente lo Scorpion di Galactica, era già stato sugli schermi della Rai con un telefilm poliziesco: "Arriva l'elicottero" (Chopper One).
Sinceramente non ne ho alcun ricordo.


            






Non pensavo che la Simca fosse della Chrysler... ecco perché l'ha comprata la Fiat...



Io da bambino guardavo Grillo, Dario Fo, Benigni, Jannacci, Cochi e Renato etc etc, non che comprendessi tutte le loro battute, ovviamente, ma comunque erano tutti pezzi da 90.
Anche sul versante "comico" non c'è proprio paragone con con quello che devono sorbirsi i bambini di oggi...




Se per certi versi si è diventati più disinibiti, basta vedere un qualsiasi programma tv con ragazze a tette e culo al vento, per altre questioni, mi pare (non seguo molto il mondo dello spettacolo), si è diventati più bigotti.
Debra Berger al momento di fare questo servizio aveva 18, è riportato che il figlio Tao aveva 2 anni, ergo la ragazza divenne sposa del principe Ruspoli (che nel 1977 aveva 53 anni) un pelino prima, cioè quando la ragazza ne aveva 16 circa.
E pare che il fatto non sollevasse alcuna questione di opportunità, forse per lui era ricco e nobile?






Come accennavo sopra, le tv locali sono quelle del centro Italia.
A casa mia l'antenna per le tv locali mi pare che fu installata nel 1978 (non rammento il mese), ergo non posso dire se nel milanese venissero mandati in onda un numero maggiore di programmi per bambini.
Rammento, per chi fosse troppo giovane per saperlo, che ai tempi l'antenna centralizzata forniva solo il segnale della Rai (più avanti anche la Svizzera, Telemontecarlo e Capodistria), per poter ricevere le tv locali bisognava chiamare un antennista e farsi montare sul balcone una antenna apposita (con relativi filtri ed alimentatore d'antenna), un po' come si faceva qualche anno fa per il satellitare.
Ovviamente questo è quello che capitava nel quartiere popolare dove sono cresciuto io, magari in palazzi un po' più signorili il segnale proveniva da una antenna centralizzata per le tv locali, ma nella case popolari ognuno faceva per sé, con il risultato che su ogni balcone era spuntata una antenna. Fatto che generava una certa difformità di ricezione, se eri sfigato dal tuo balcone non si prendeva un canale che, invece, il tuo amico del piano di sopra riusciva a vedere... un vero dramma umano...  >_<
Io ho passato degli anni a vedere Antenna Nord, dove c'erano un sacco di cartoni animati giapponesi, con una ricezione assai altalenante, senza parlare di Teleradiocity... vabbè... sono traumi infantili... e comunque si vedevano sempre meglio dei canali digitali di oggi, che se non hai il 90% di segnale non si vede più una cippa... per questo mi inalbero quando leggo di gente che pretende il super HD nei DVD o BR dei robottoni... io guardavo le serie con il segnale tutto disturbato e questi vogliono il mega HD...









La pagina con la trasmissione di "Kimba il leone bianco" sabato 5 novembre alle 18,30 sulla tv locale di Firenze "TVC Canale 48"!










Alle 19,10 il primo telefilm trasmesso in Italia con Dirk Benedict.


Come ogni domenica alle 12,30 sulla Rete 2 della Rai c'era Vicky il vichingo, ma ora sappiamo che era in compagnia di Kimba!








La fatina Elmi e "Il Dirigibile", adoravo quella trasmissione, ricordo relativamente poco, ma era tra le mie preferite.


"Nata Libera" mi piaceva, un po' triste, però mi sarebbe piaciuto avere una leonessa come gatta :]
"Non Stop" era un'altra trasmissione eccezionale, strapiena di comici che avrebbero quasi tutti fatto carriera.










4 commenti:

  1. In effetti su sorrisi e canzoni c'è sempre stata molta pubblicità soprattutto di generi alimentari, il caffè di varie marche,biscotti o quant'altro e solo un marchio di automobili la simca che non esiste più o quelle pubblicità di prodotti truffa che promettevano varie estasi. Gli spot adesso sono più indirizzati sui motori, e lo si può notare acquistando delle riviste tipo GQ. Comunque non c'è molto da meravigliarsi teniamo conto che nel 77 la Rai o rete 1 trasmetteva ancora carosello che pubblicizzava soprattutto prodotti alimentari.

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    1. Carosello si era concluso il primo gennaio 1977, cioè nel 1977 andò in onda una solo puntata. Tecnicamente finisce nel 1977, ma realmente si conclude nel 1976.

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  2. Comunque tutto il decennio anni 70 era dedicato prevalentemente a pubblicità di altri beni rispetto ai tempi attuali. E incominciato a cambiare tutto negli anni 80 con i famosi "paninari" e la moda ha incominciato a imporre brand più costosi.E soprattutto il decennio 80 è da ricordare per il boom degli stilisti e delle top model che negli anni 70 erano più ai margini e le nuove generazioni puntavano più su brand ricercati.

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    1. Sicuramente, dalla metà degli anni 80 in poi la moda ha iniziato ad imperare >_<

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