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lunedì 30 maggio 2016

Catalogo giocattoli Upim - Natale 1981


Mi son reso conto che dei vari cataloghi natalizi presentati mancava quello dell'annata 1981, ergo rimedio con questo dell'Upim. A dire il vero non è il presente catalogo contenga chissà quale meraviglia, quasi assenti anche gli articoli legati agli anime, però è sempre una questione soggettiva, magari qualcuno/a ritroverà il "suo" giocattolo preferito  :]
Rimane sempre bella la location da 25 dicembre delle foto, lucine da albero di Natale, pacchettini infiocchettati e addobbi vari.
Comunque ci sono un paio di articoli che, a mio avviso, pur facendo parte del panorama anime/nipponico, non sono stati citati nella maniera corretta nelle didascalie. Per esempio già a pagina 3 (qui sotto) mi pare di notare che l'articolo numero 3 sia un Monciccì, ma viene identificato solo come "Scimmia e Orso vestiti". Mentre a pagina 4 c'è una "Lulù con il magico amuleto", che dal vestito non parrebbe la stessa dell'anime, ed invece è proprio lei. Per trovare ancora qualcosa legato ai "cartoni animati giapponesi" bisogna andare fino a pagina 24, con il Visore V35 della Mupi di Candy Candy, la cui notorietà continuava imperterrita... fine.
Si vede che l'onda lunga  della mega invasione dei giocattoli giapponesi, che aveva spaventato così tanto gli adulti un paio di anni prima, si era già trasformata in bassa marea, anche se poi nello stesso dicembre del 1981 si poteva leggere un allarmante articolo sulla pericolosità dei giocattoli importati:
"Fermate Mazinga!", di Stella Pende - Panorama 14 dicembre 1981 
Forse l'Upim scelse di non mettere in vendita i giocattoli dei robottoni, ma mi pare strano che ci si privi di una fonte di guadagno certa per evitare di indispettire i genitori. Probabilmente i vari Goldrake e Mazinga avevano già fatto il loro tempo tra i bambini, solo che i giornalisti italici sono sempre un po' in ritardo sulla notizia  :]




Il vestitno non mi pare sia quello classico di Lulù, c'è da dire che non credo di averne mai visto una puntata intera, magari si cambiava di abito, non come Shiro Kabuto... su un sito inerente proprio a Lulù ho trovato la medesima bambolina, con un abito simile, era un articolo della Polistil. Eppure nel catalogo c'è una pagina apposita della Polistil, probabilmente dedicata solo a noi maschietti.



 http://www.oasidelleanime.com/minisiti/lulu/goods/index.htm







 Barbie batte Big Jim 5 a 1  T_T


Mi auguro che l'articolo numero 4, "Valigette con gli accessori per il gioco del dottore o della parrucchiera", non fosse unico per entrambi i giochi... non ci trovo molto nesso, anche se è vero che alcuni medici dovrebbero fare i parrucchieri, anzi, neppure quello...



L'astronave Parsec della Reel mi era sembrata uno dei mezzi dei Gatchaman, chissà se si ispirarono all'anime.



In questa pagina si possono ammirare almeno tre articoli della linea TH3 della "Edison Giocattoli" (2-8-9), personalmente non li ho mai avuti, però a posteriori devo dire che erano dei bei giocattoli.







Qui c'è il Visore V35 della Mupi. Considerando che in una cassetta c'erano circa 40 secondi di una puntata, mi chiedo cosa si potesse mostrare di un anime come Candy Candy. Con le cassette di Goldrake o Capitan Harlocl potevi vedere le azioni di battaglia, in Candy Candy fai vedere Iriza e Neal che tormentano Candy?  O_o
Da notare che, grazie alla longevità dei film Disney, la Multiprint aveva ancora in catalogo il suo articolo dei timbrini di Biancaneve (12), che erano in vendita almeno dal 1970!!!

Timbrini Multiprint di Biancaneve



Mi ha deluso un po' la doppia pagina dei giochi in scatola, articoli abbastanza classici, nulla di memorabile.
La "Battaglia navale elettronica" della Clementoni è la medesima che ho recensito io, cambiava solo il disegno sulla confezione.



Mai regalare uno strumento musicale ai bambini!  Mai!!!!





 Comunque 5000 lire di sconto su 30 mila di spesa non era poca cosa.


8 commenti:

  1. Qui mi è scesa davvero una lacrimuccia...

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    1. Meno lacrime e più velocità nel pubblicare C'era una volta Goldrake ^__^
      Quanto dovremo aspettare ? ;__;
      Alessandro

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    2. Alessandro, fustiga il saggista :]

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    3. Gli editori bisogna fustigare :)
      Alessandro

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  2. @Alessandro
    dipendesse da me sarebbe già pubblicato :-)
    ma ci sono altri ragionamenti e considerazioni editoriali e di marketing che hanno spostato ancora un po' la data di uscita.
    Il libro è pronto, per quanto mi riguarda. L'editing invece è sostanzialmente arrivato a metà. Il libro, infatti, non è proprio cortissimo. Adesso vedremo per che formato optare, ma in tutti dovrebbero essere circa 500 pagine.
    @stengo
    causata da tutte le macchine radiocomandate, semèpre bramate e desiderate e mai avute :-(

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    1. A me, invece, non hanno mai attirato più di tanto.

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    2. considerazioni editoriali e di marketing ...

      Uscita a Lucca? ^__^
      Alessandro

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