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giovedì 29 gennaio 2015

Go Nagai Robot Collection 54 TFO




Io posso anche comprendere lo sgomento del bambino nipponico che di colpo vede il suo eroe Koji Kabuto arrivare a bordo di questo bombolone giallo... certo, Mazinga Z non è che fosse poi questo granchè, però, per il suddetto bambino giapponese, era pur sempre il primo pilota di robottoni, vederlo dentro questa orrenda cosa gialla, armata di un pidocchioso mini missile, sarà stato assai umiliante... il fatto, poi, che la sua base fosse una stalla, e non era Gesù Bambino, la dice lunga su quanto era considerato.
Per me, invece, era uno sconosciuto bombolone giallo (che come base aveva una stalla...), totalmente inutile, totalmente ridicolo, ed il fatto che se lo fosse costruito lo stesso Alcor, già mi faceva capire molto sul personaggio:
un cretinetti :]
Tornanado alla 54esima GNRC ribadisco che nel caso dei modellini di astronavi c'è il vantaggio che i progettisti/modellisti non devono pensare ad una posa, devono solo riprodurre il mezzo, in questo caso, vista l'essenzialità delle linee, non era neppure particolarmente problematico, per una buona resa finale basta una colorozione accurata, o almeno non eccessivamente sbavata.
E qui ritorna la mia insoluta curiosità sulle condizioni di lavoro delle persone che debbono eseguire queste colorazioni: quanto tempo hanno a loro disposizione per un singolo pezzo? com'è il luogo di lavoro? ma, soprattutto, quanto sono pagate?





Questo sotto non è un piatto con tre piselli sopra, ma la parte inferiore del TFO, qualche ditino ha lasciato un po' di sbavature :]




 Il TFO nella sua stalla.




E dalle solite varie angolazioni.












La scan ravvicinata ne ha deformato un po' la rotondità.




I difetti di un singolo pezzo della GNRC si annacquano quando più modellini sono messi vicino, entrando in modalita "diorama", il TFO o (lo stortissimo) Goldrake 2 singolarmente posso essere anche poco perfetti, ma assieme i difetti finiscono in secondo piano (oppure si sommano, dipende dai punti di vista).
L'unica cosa che la GNRC non ha mai promesso è che i pezzi sarebbero stati in scala, questo bisogna riconoscerlo per correttezza, poi aveva, invece, pubblicizzato modelini perfetti ed un fascicolo del valore enciclopedico, ma sulla scala non si sono mai sbilanciati.
Ecco, forse se il TFO fosse stato della stessa scala, sarebbe potuto essere di una qualche utilità, almeno come arma contundente...




Quasi quasi questa immagine sembra un effetto fotografico in cui il piccolo TFO pare essere grande quanto Goldrake.



Ed infatti è così :]




La prossima uscita dovrebbe essere un mostro Aniba, se non erro.




5 commenti:

  1. Piatto con tre piselli vince il premio di commento dell'anno :-)

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    1. Ciao Massimo
      Novità sul tuo libro " C'era una volta Goldrake " ?
      Io , Stengo e spero molti altri lo stiamo aspettando ^__^
      Alessandro

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  2. ciao! sono molto deluso dal TFO. Concordo che le dimensioni sono troppo grandi, e il modellino è pieno di sbavature.. Poi avrei messo una basetta per tenerlo rialzato.. niente.. sempre peggio.. ciao e alla prossima - accagi73

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    1. Mi sa che alla Fabbri se la sono presa per le mie critiche, il 55 settimana scorsa non è uscito... adesso me ne arriveranno due assieme...

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