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domenica 4 agosto 2013

Diritto costituzionale giapponese



TITOLO: Diritto costituzionale giapponese
AUTORE: Chiara Gallese
CASA EDITRICE: Cerebro Editore
PAGINE: 98
COSTO: 10€
ANNO: 2012
FORMATO: 21 cm X 15 cm
REPERIBILITA': Reperibile su internet
CODICE ISBN: 9788897914235

Una premessa d'obbligo, io non conosco nulla di diritto costituzionale. Nonostante ciò il saggio resta comprensibile anche agli ignoranti come me, ovviamente ci sono frasi e parole in “costituzionalese”, ma i concetti espressi restano chiari. Discorso a parte è, invece, che il libro poteva essere più utile se fosse stato di qualche pagina in più. Spesso l'autrice pare dia per scontato che il lettore conosca le questioni giuridiche costituzionali giapponesi controverse. Qualche riga di spiegazione in più sul contesto di una legge controversa non avrebbe guastato.
Mi resta sempre il dubbio che molti libri di carattere saggistico siano scritti non per il lettore interessato all'argomento, ma per i colleghi cattedratici degli autori ed autrici.
Comunque dal libro ho avuto la conferma, nata da altre letture, che la magistrature nipponica (in questo caso la Corte Suprema) sia molto conservatrice, e tenda a non prendere posizione contro il potere politico se non ne è palesemente obbligata. Questo ha portato il potere politico a continuare ad ignorare sia la necessita di riformare le leggi che andrebbero contro la costituzione, sia ad agire bypassando la costituzione scritta con una di fatto.


Di seguito riporterò alcuni dei casi che l'autrice espone in cui la costituzione giapponese è applicata in modo controverso, e che ha portato a ricorsi alla Corte Suprema.

Art. 9:
E' ben spiegato che i tentativi di far partecipare le forse di autodifesa giapponesi ad operazioni fuori dai confini nazionali vanno contro la lettera della costituzione.

Art. 14:
sul diritto di cittadinanza del neonato nei casi in cui uno dei genitori, di coppie non sposate, non sia giapponese;
Sull'incostituzionalità di rifiutare la locazione di uno stabile ai non giapponesi, in quel caso a coreani.

Art. 19:
Le controversie sull'obbligo di presenziare all'esecuzione dell'inno nazionale a scuola.

Art. 20:
Secondo la Corte Suprema il fatto che i primi ministri si rechino ad ossequiare le spoglie dei caduti di guerra al tempio Yasukuni non va contro l'articolo 20 sulla separazione tra stato e religione.
Noto che l'autrice non menzione le allora polemiche sui costi sostenuti dallo stato giapponese sia per i funerali religiosi di Hirohito che per la cerimonia religiosa per l'incoronazione di Akihito, oltre alla trasformazione delle cerimonie shintoiste in cerimonie di stato.

Art. 21:
I ricorsi alla Corte Suprema contro il divieto per i dipendenti pubblici di rilasciare opuscoli politici nel proprio tempo libero(!).

Art. 13:
Tutte le controversie sul non rispetto da parte del Giappone dei diritti umani sanciti da questo articolo della costituzione;
La mancata soluzione dei problemi derivanti dalle responsabilità durante la seconda guerra mondiale (risarcimento ai cittadini stranieri delle ex colonie arruolati forzosamente nell'esercito imperiale, “donne di conforto”);
Discriminazioni verso donne (specialmente sul lavoro), stranieri residenti (figli coreani immigrati forzosamente durante prima della seconda guerra mondiale, obbligo di registrare le impronte digitali dopo un anno di permanenza in Giappone, sfruttamento prostituzione femminile); minoranze (Ainu, burakumin); malati di mente;
Mancanza di un sistema pubblico, quindi gratuito, di assistenza legale (quindi molti imputati passano il primo periodo dell'arresto, in cui di solito confessano a fronte di un lungo periodo di detenzione, senza tutela legale se non se la possono permettere);
Il sistema del “daiyo kangoku” (prigione sostitutiva), una custodia preventiva che non rispetta il diritto alla difesa.

Art. 17:
Trattamento del detenuto in isolamento speciale;
Applicazione della legge sulle attività eversive politiche (legge istituita contro il terrorismo politico comunista negli ani 70) contro la setta Aum Shinrikyo, col rischio di mettere in dubbio la libertà religiosa.

Art. 31:
La pena di morte;
Limitazioni delle libertà civili dei bambini che a scuola sono obbligati, oltre che a portare una uniforme, un codice sullo stile dei capelli;
Il governo giapponese non uniforma le leggi nazionali ai trattati internazionali sui diritti umani sottoscritti dal Giappone.

Sulle garanzie giurisdizionali l'autrice riporta i ricorsi contro la “Juki Net”, la rete informatica per la registrazione dei dati anagrafici, che metterebbe a rischio la privacy dei cittadini.
Sono illustrati i lati positivi e negativi dell'articolo 96 della costituzione su come modificare la carta costituzionale.
Come ultimo capitolo, “Costituzione dell'impero del Giappone (3 novembre 1946) “, l'autrice inserisce per intero la costituzione nipponica. Mi ha sorpreso che sia riportata ancora la denominazione “impero”... ero convinto che non esistesse più.

Indice:
La fonte massima
La figura dell'imperatore
La rinuncia alla guerra
Le situazioni giuridiche soggettive
Il parlamento
Il governo
Le garanzie giurisdizionali
Le finanze pubbliche
Gli enti localizzazione
La revisione costituzionale
Costituzione dell'impero del Giappone (3 novembre 1946)


 

7 commenti:

  1. Ciao Stengo!

    Sperando che il commento appaia... Io ci provo ( Sono Alessandro quello al quale i commenti apparivano e sparivano °___° )

    Ti ricordi quando ti dissi che provavo a trovare qualche libro che tu non avevi?
    Ci sono riuscito..... Almeno credo >__<

    E me ne sono pure pentito ç___ç

    Almeno ti posso Sconsigliare un libro : "Fare affari in Giappone" sempre di Chiara Gallese. A mio parere poco chiaro e interessante. Probabilmente il diritto commerciale non rientra nei miei gusti ^___^

    Prima o poi troverò qualche libro che non hai e che sarò io a consigliarti...
    Questo per esempio: "Akira Toriyama. Il mangaka sorridente "
    Autore Mazzola Giorgio Editore Associazione Culturale Il Foglio
    Ancora non sono riuscito a procurarmelo ma se aspettavo a consigliartelo finiva che lo recensivi prima... Sempre che tu non abbia pure già questo @_____@

    E per il futuro? Hai già stilato un "Coming Soon" di libri da leggere?

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  2. Ciao Alessandro, pare che il tuo messaggio sia apparso :]
    Conoscevo il saggio di Chiara Gallese, ma non l'avevo preso perchè era un po' fuori il mio seminato. Ora ci penserò bene prima di prenderlo.
    Riguardo al libro su Akira Toriyama pensa che l'ho ordinato alla Feltrinelli a metà marzo, e ancora lo aspetto, vedi un po' tu... e poi gli editori si lamentano che non vendono libri... se ti arriva avvisami, così saprò che esiste veramente, inizio ad avere qualche dubbio ;)
    Il "Cooming Soon"?
    Un saggio sul cosplay e uno sul Giappone contemporaneo, poi c'è sempre il nuovo libro di Keiko Ichiguchi sulla storia del manga in Italia, che è da dicembre che deve uscire e di cui s'è persa traccia... la Kappa Lab avrà finito l'inchiostro per la stampa ^_^

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  3. Secondo me il messaggio è apparso perché ho selezionato "Anonimo" come profilo

    In un primo tentativo - quando avevo messo il nome - infatti il messaggio era stato cancellato...

    Sul libro di Toriyama : esiste di sicuro ^___^ è ordinabile online sul sito dell' editore ma si paga soltanto o con la Postepay o con il Bonifico bancario.

    Tra l'altro l'autore del libro ha pure una pagina facebook dedicata alla presentazione del libro in una libreria Feltrinelli di Torino !!!!!!!!!!!

    ecco il link: https://www.facebook.com/events/692888594087974/

    Sul "Coming Soon" : " Un saggio sul cosplay e uno sul Giappone contemporaneo " ?

    E i titoli di questi libri? Mai fatto cosplay ma l'argomento mi interessa molto e il Giappone contemporaneo è forse quello che mi interessa di più.

    Dimmeli i titoli così magari ti evito bidoni >___< - come quello del libro "La volontaria reclusione"....

    Lo ammetto sono stato fregato pure io : un libro che era un collage dei libri precedenti... Appena me l'hanno dato l'ho sfogliato e mi sono accorto subito che avevi ragione mangiandomi le mani ma non potevo certo dire al libraio " anche se te l'ho ordinato un mese fa ridammi i soldi già ce l'ho".....

    L'argomento mi interessava e non ho avuto la pazienza di aspettare che tu venissi bidonato >___<

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    Risposte
    1. E' curioso ciò che mi fai vedere su FB (che io non ho). Addirittura incredibile, se pensi che la Feltrinelli di Torino ha ordinato 35 copie del libro su Akira Toriyama e ancora non gli sono arrivate!
      Nonostante il saggio lo abbiano presentato là!
      Me lo hanno detto alla Feltrinbelli dove l'ho ordinato.
      I due libri sono:
      Cosplay - Arte ludica contemporanea

      Il Giappone moderno e contemporaneo.

      La colpa non è tua nè mia, la colpa è di Carla Ricci e della casa editrice Aracne che fanno i furbetti in tempi di crisi...

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    2. Buonasera a tutti! Sono Giorgio Mazzola, l'autore del libro su Akira Toriyama. Mi sono imbattuto in questo forum per caso. Mi dispiace molto per il disagio, ma ci sono stati e stiamo avendo ancora problemi nella distribuzione. Vi è poi arrivato il libro? Altrimenti posso inviarvi il libro io stesso.
      Fatemi sapere

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    3. Ciao,
      premesso che non penso la responsabilità sia tua, ma un problema di distribuzione è una settimana di ritardo, due settimane. Non 3 mesi e passa...
      Io l'ho ordinato alla Feltrinelli il 16 marzo, risultava disponibile da quella data, siamo al 16 di giugno. E fino a luglio la Feltrineli non lo vede disponibile.
      Per fortuna che alla Feltrineli ho trovato uno dei responsabili della libreria che mi ha rifatto l'ordine 3 volte, e si è interessato, altri me lo avrebbero disdetto e poi non più rinnovato.
      Comunque, ribadisco, la colpa non è tua. Purtroppo con il tuo editore è quasi sempre così. O meglio, è stato quasi sempre così tutte le volte che io ho cercato di comprare un libro della sua casa editrice, sarò sfigato ;)
      Probabilmente la prossima volta che alla Feltrineli dove mi servo vedranno che vorrei un libro della tua casa editrice si rifiuteranno a priori di ordinarmelo, comunicaglielo al tuo editore ;)
      Grazie dell'offerta di inviarmi il libro tu stesso, ma debbo rifiutare. Il tipo della Feltrineli che si è tanto impegnato per farmi arrivare il tuo libro non se lo merita, sempre che, ovviamente, il tuo libri arrivi. Finchè non lo vedo non ci credo.
      P.S
      Questo è un blog, non un forum, così, tanto per la precisione. Come La Repubblica è un quotidiano, non un settimanale.

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  4. Anche se non è il post più corretto continuo qui l'informativo. L'altro ieri mi è arrivato l'sms della Feltrinelli che mi avvertiva dell'arrivo del saggio su Akira Toriyama, quasi mi sono commosso T_T e stamattina sono andato a ritirarlo (e pagarlo), la commozione è stata molto più forte T_T dopo solo 3 mesi e mezzo dalla data di quella che sarebbe dovuta essere la sua pubblicazione il libro è qui fra le mie mani!
    Ora mi ci vorrà un po' di tempo per riavermi dallo shock e leggere il libro ;)

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