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lunedì 24 giugno 2013

Sandokan - Il gioco dei pirati - Editrice Giochi 1976


Il gioco in scatola della Editrice Giochi fu uno dei tanti prodotti (dischi, bambolotti, album di figurine etc) usciti sulla scia del grandissimo successo (ben 27 milioni di telespettatori) dello sceneggiato (allora si chiamavano così) televisivo di Sandokan. Il cui protagonista era Kabir Bedi (che fa bella mostra di se sulla confezione della scatola), affiancato da altri attori famosi come Philippe Leroy e Adolfo Celi.
Il gioco era decisamente bello, per nulla complesso, con delle regole semplici e lineari, che permettevano anche dei capovolgimenti improvvisi. La cosa che personalmente mi piaceva di più erano i tesori (specialmente brillanti, smeraldi e rubini) e le carte di attacco/difesa, con Sandokan stilizzato. Mentre detestavo abbastanza le "Carte dell'Oracolo", che erano un po' gli "Imprevisti e Probabilità" del Monopoli.

Di seguito un reportage del "Gioco dei pirati". Qui il video con l'apertura della scatola, e relativo flash mnemonico.




Qui sotto, invece, il video con il tabellone col gioco gà in azione.





Il contenuto della confezione.



Le regole, come in tanti giochi di società, erano stampate sul retro del coperchio della scatola.




Nelle successive 6 immagini c'è tutto il regolamento, per chi volesse rileggerlo.








"L'isola di Labuan" era una zona franca, intorno ad essa non si poteva essere attaccati. Ne consegue che i 2 porti lì vicino (porti dello Smeraldo e delle Perle) erano strategicamente favoriti. L'avrei dovuto capire ai tempi...


La cornice del tabellone di gioco era formata dalle immagini dello sceneggiato.



Marianna era proprio una bella patata.


Anche la posizione diagonale (cioè di spigolo) era considerata di prossimità con le isole.


Al centro erano poste le "carte di Sandokan" (movimento + attacco/difesa) e i tesori.






 Le "carte dell'Oracolo" erano 24, ecco i testi delle prime 12.


E le altre 12.


Le carte di movimento fronte /retro.


Le carte di combattimento fronte/retro e il retro della Carta dell'Oracolo.


Infine le 2 stampe della scatola, qui si nota un Sandokan senza collo...




2 commenti:

  1. Ci ho giocato, l'aveva un mio amico. Non ricordo nulla del gioco tranne che mi piaceva parecchio :)

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    1. La recensione non ha riportato a galla nessun ricordo?

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